Al palazzetto dello sport di Viale Sant’Angelo a Rossano nella nona giornata del girone di ritorno del campionato di Serie C Femminile, la Caffe’ San Vincenzo Pallavolo Rossano ASD vince 3-0 contro la Silan Volley di San Giovanni in Fiore. Una partita ostica, con le ospiti che non hanno certo demeritato, giocando a tratti alla pari con le avversarie, soprattutto nel secondo set. Comunque tutte le gialloblù entrate in campo hanno veramente dato tutto conquistando una vittoria fondamentale.
Luigi Zangaro sceglie di schierare Aki Ruffo palleggiatrice, Valeria Diaco opposta, Marika Grillo e Laura Pereira centrali, Martina Domanico e Daria Prokopenko schiacciatrici, Federica Laurenzano libero. Antonio Barile risponde con Iris Aiello e Roberta Foglia in diagonale, Alessia Asciutto e Chiara Ferrarelli al centro, Francesca Audia e Francesca Barile in banda, Maria Teresa Tiano libero. Nel primo set le locali giocano con autorità e concentrazione, mettendo ben presto in difficoltà le silane con una serie impressionante di undici punti consecutivi sul servizio di Laura Pereira. Le ospiti, nonostante un tentativo di rimonta finale, sono costrette a cedere per 25-10. Ampio turnover di Luigi Zangaro che fa entrare quasi tutta la panchina: Asia Sommario, Michela Falcone, Giorgia Speranza e Veronica Risuleo. Molto diverso il secondo parziale, con le silane decise a vendere cara la pelle e, nonostante i cinque punti di vantaggio iniziale del Rossano, riescono a rimontare riducendo lo svantaggio sul 18-16. Ma quattro punti di fila sulla battuta della subentrata Asia Sommario chiudono di fatto le ostilità sul 25-19. Oltre ad Asia Sommario entra in campo Michela Falcone. Entra in campo con una formazione diversa la squadra bizantina nel terzo set: in campo dall’inizio Veronica Risuleo e la giovanissima Giorgia Speranza, appena tredicenne, con un cognome davvero profetico. Entra in campo molto determinata la compagine bizantina, e così il San Giovanni in Fiore è costretto a subire un passivo di 9-4 grazie a quattro punti consecutivi sul servizio di Daria Prokopenko. Il vantaggio aumenta sino al 19-10, quando la subentrata Michela Falcone (che di solito fa il libero!) conquista sulla sua battuta i sei punti che mancano per il trionfo, che arriva per 25-10.
