Calabria

Sanità. Occhiuto: 45milioni di euro per adeguamento e potenziamento degli ospedali di Crotone e Lamezia Terme

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Il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto ha reso noto l’arrivo di 45 milioni di euro per gli ospedali di Crotone e di Lamezia Terme. “Il Ministero della Salute – ha dichiarato il presidente – ci ha comunicato che è stato approvato l’Accordo di programma integrativo per il settore investimenti sanitari nell’ambito del Programma investimenti ex art 20 L. 67/88, sottoscritto il 26 agosto 2024 dallo stesso ministero dalla Regione Calabria, di concerto con il ministero dell’economia e delle finanze e d’intesa con la Conferenza Stato-Regioni. L’Accordo di programma in questione  prevede la realizzazione di due interventi per l’adeguamento e il potenziamento degli ospedali di Crotone e di Lamezia Terme, finanziati rispettivamente con 25 e con 20 milioni di euro. La realizzazione di questi interventi ci consentirà di adeguare i presidi ospedalieri di Crotone e Lamezia Terme dal punto di vista funzionale, impiantistico e strutturale ai requisiti richiesti dalle normative nazionali e regionali vigenti, al fine di garantire adeguati standard di sicurezza nell’erogazione delle prestazioni sanitarie nonché di migliorare i luoghi di cura e degenza. Al riguardo – conclude Occhiuto – il Settore edilizia sanitaria della Regione ha già fornito alle competenti Aziende sanitarie provinciali le necessarie indicazioni per l’avvio delle progettazioni degli interventi.”

Ritornano dal 18 al 23 novembre le "Giornate FAI per le scuole"

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Tornano nella settimana dal 18 al 23 novembre le “Giornate FAI per le Scuole”, manifestazione interamente dedicata alle scuole che da tredici anni il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS organizza in tutta Italia su modello delle Giornate FAI di Primavera e d’Autunno. Protagonisti dell’evento saranno gli Apprendisti Ciceroni, studenti appositamente formati dai volontari del FAI in collaborazione con i docenti, che accompagneranno altri studenti in visita nei Beni e nei luoghi da loro selezionati e aperti grazie al FAI, vivendo un coinvolgimento diretto nella valorizzazione del proprio territorio come parte attiva della comunità, e assurgendo a esempio per molti giovani in uno scambio educativo tra pari. Le Delegazioni di migliaia di volontari della Fondazione, diffusi e attivi in tutte le regioni, apriranno infatti oltre duecento luoghi speciali che saranno visitati da studenti iscritti al FAI con la propria classe. Le classi “Amiche FAI” saranno accolte da migliaia di ragazzi e condotte alla scoperta di chiese, palazzi, parchi e giardini storici, monumenti e istituzioni del loro territorio, che ne racconteranno la storia, ne sveleranno i capolavori e i particolari curiosi, proponendo ai loro pari un’esperienza memorabile, che li motiverà a farsi cittadini più consapevoli e attivi, primi difensori e promotori del patrimonio culturale dell’Italia. Le Giornate FAI per le Scuole si confermano un’esperienza formativa di grande efficacia e soddisfazione per tutti: un progetto che trasforma, ispira per il futuro, rende protagonisti e diffonde passione per la conoscenza, da cui scaturisce il desiderio di proteggere quel patrimonio per sempre e per tutti, come è descritto nella missione del FAI. La tredicesima edizione delle Giornate FAI per le Scuole si svolge con il Patrocinio della Commissione europea, del Ministero della Cultura, di Regione Calabria, di tutte le Regioni e le Province Autonome italiane. Si ringrazia Fondazione CARICAL per il contributo concesso. RAI è Main Media Partner dell’iniziativa. Il progetto sarà sostenuto anche quest'anno da AGN ENERGIA, da nove edizioni sponsor principale dell’evento, sempre sensibile al rispetto per l'ambiente e alle iniziative che coinvolgono la scuola. In occasione delle Giornate FAI per le scuole verrà infatti lanciata una nuova edizione del contest online #LATUAIDEAGREEN: gli studenti potranno scegliere l’opera di street art che ritengono più significativa per riflettere sul tema della scarsità idrica e potranno vincere un kit per lo sport e il tempo libero. 

CATANZARO

Parco della biodiversità mediterranea

Il Parco della Biodiversità Mediterranea, situato nel centro urbano della città di Catanzaro, è una grande macchia verde che si estende per 60 ettari ed è diviso in due aree distinte: un grande giardino pubblico attrezzato e il bosco della Valle dei Mulini. Grande attenzione è riservata alla tutela della biodiversità, con particolare riferimento alla flora ma anche alla fauna, anche attraverso strutture specializzate come il CRAS, un vero e proprio ospedale veterinario specializzato nella cura di animali selvatici. All'interno del Parco una eccezionale offerta culturale è rappresentata dal Parco Internazionale delle Sculture, che comprende una delle più importanti collezioni europee di scultura contemporanea. Un museo a cielo aperto tra i più rilevanti a livello nazionale con 23 sculture di artisti di fama internazionale, come Mimmo Palladino, Tony Cragg, Jan Fabre, Michelangelo Pistoletto, Daniel Buren. Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo Classico Galluppi Catanzaro, Liceo Scientifico Siciliani Catanzaro, Scuola media Galluppi Catanzaro

VIBO VALENTIA

Il Trittico del Gagini nel Duomo di Vibo Valentia

Il Trittico del Gagini si trova all'interno del Duomo di Santa Maria Maggiore e San Leoluca, il principale luogo di culto della città di Vibo Valentia. Costruito sui resti di una più antica basilica, il maestoso Duomo vibonese conserva, oltre al Trittico, numerose e importanti opere d'arte. Realizzato da Antonello Gagini tra il 1523 e il 1524, il Trittico marmoreo venne commissionato all'artista siciliano dal potente Duca di Monteleone e viceré di Sicilia Ettore Pignatelli per la Chiesa di Santa Maria de Jesu (oggi Santa Maria La Nova). Situate all'interno di tre nicchie ricavate in una bellissima cornice architettonica in marmo scuro, le statue del Trittico raffigurano: la Madonna delle Grazie, San Giovanni Evangelista e Santa Maria Maddalena, considerata, per la perfetta armonia di volumi e particolari, un autentico capolavoro della statica. Difficile, quindi, non rimanere estasiati di fronte a un'opera che reca la firma di uno dei più grandi esponenti del Rinascimento nel Meridione d'Italia. Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo Scientifico "G. Berto" di Vibo Valentia

 

La coppa del mondo del panettone è calabrese, a primeggiare il lametino Pasquale Iannelli

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A Milano il pasticcere di Lamezia Terme Pasquale Iannelli di Casa Mastroianni è stato incoronato campione del mondo del panettone nella categoria “Panettone al Cioccolato” alla IV edizione della prestigiosa Coppa del Mondo del Panettone. La cerimonia di premiazione ha celebrato il trionfo di Iannelli riconosciuto al primo posto in questa competizione internazionale, mentre a seguire al secondo posto Pasquale Marigliano ed al terzo Armando Pascarella. Infine il premio per il Miglior panettone extraeuropeo è stato assegnato a Carlo Strobbe. La Coppa del Mondo del Panettone è un evento di rilievo nel mondo della pasticceria ideato per celebrare  il panettone che da prodotto tradizionale italiano è diventato simbolo di eccellenza a livello globale. A fare da patron della manifestazione è il Maestro Giuseppe Piffaretti il quale coordina un comitato di giurati d’élite composto da i più celebri nomi della pasticceria mondiale: Iginio Massari, Gianbattista Montanari, Pierpaolo Magni, Andrea Besuschio, Angelo Musolino, Biagio Settepani, Gastone Pegoraro, Carlos Mariel, Franck Collas, Rogerio Shimura, Juan Carlos Lopez e Juan Pablo Colubri. Soddisfatto per questo straordinario risultato Francesco Mastroianni titolare di Casa Mastroianni.

Forum Italia-Cina, anche l'Unical a Pechino con il Presidente Mattarella

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L’Università della Calabria ha partecipato nei giorni scorsi alle iniziative promosse in occasione della visita istituzionale del Presidente della Repubblica in Cina. A Pechino, alla presenza dei due capi di Stato Xi Jinping e Sergio Mattarella, il prorettore dell’Unical Francesco Scarcello ha rappresentato l’Ateneo nel forum tra i rettori cinesi e italiani dal titolo “China-Italy University Rectors Dialogue Meeting”, nel corso del quale è stato proposto un protocollo bilaterale sull’innovazione tecnologica e sull’interscambio di conoscenze nei settori scientifici e umanistici. Nella prestigiosa cornice dell’assemblea principale dell’Università Beida di Pechino, dove Mattarella ha tenuto la sua lectio magistralis, Scarcello ha sottoscritto un accordo con Zhang Xichun, rettore della South China University of Technology (Scut) di Guangzhou, e Francesco Cupertino, rettore del Politecnico di Bari (Poliba). L’Unical entra così a far parte di un’importante collaborazione internazionale che porterà all’istituzione di un centro di ricerca interdisciplinare dedicato all'intelligenza artificiale. Nel corso del suo intervento, il Presidente Mattarella ha più volte sottolineato il ruolo decisivo svolto dalle università nella costruzione e nel consolidamento del rapporto tra i due Paesi. Dell’amicizia tra Cina e Italia «le università sono una componente importantissima – ha dichiarato il Capo dello Stato –, direi insostituibile. La mia presenza in questa importante istituzione universitaria è quindi anche testimonianza del desiderio dell’Italia di veder crescere ulteriormente, in uno spirito di genuina collaborazione e responsabilità, la prossimità delle nostre comunità accademiche. Confido – ha aggiunto Mattarella – che i progetti di ricerca e di scambio che elaborerete saranno ispirati a una visione di sviluppo umano che consenta agli studenti, così come ai docenti, di esprimere in modo completo il proprio potenziale».Un auspicio che si riflette nella decisione della Repubblica Popolare Cinese, annunciata dal ministro dell'Istruzione Huai Jinpeng durante il forum, di offrire almeno cinque opportunità di scambio studentesco completamente finanziate da Pechino a ciascuna delle 22 università italiane partecipanti all'evento, Unical compresa.

Sequestrati 7,5 milioni di euro ad imprenditore calabrese

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Rimini i finanzieri hanno eseguito un decreto di sequestro nei confronti di un imprenditore 66enne calabrese residente del posto. Il decreto riguarda 4 immobili e 20 terreni nelle province di Rimini e Pesaro-Urbino per un valore complessivo stimato di oltre 7 milioni e mezzo di euro. L’uomo, Erminio Pupa, era stato indagato nel 2018 per bancarotta fraudolenta con numerosi carichi pendenti per dichiarazione fraudolenta, emissione ed utilizzo di fatture false, trasferimento fraudolento e possesso ingiustificato di valori. Dalle indagini effettuate dai militari era emerso che i beni in possesso del 66enne erano sproporzionati rispetto al reddito dichiarato ed all’attività economica svolta. Il provvedimento ha avuto luogo anche in considerazione del profilo criminale dell’indagato ritenuto socialmente pericoloso per il tenore di vita sostenuto con presunti introiti provenienti da attività illecite.

Maxi sequestro alla 'ndrangheta milanese

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La Guardia di Finanza di Milano ha eseguito un decreto di sequestro preventivo per oltre 3 milioni di euro nei confronti di Pasquale Puglia imputato per riciclaggio e reati tributari aggravati “dal fine di agevolare un’associazione di stampo mafioso” e già condannato in primo grado dal Tribunale di Catanzaro per associazione mafiosa. Secondo l’accusa l’uomo avrebbe avuto il compito di gestire alcune cooperative di servizi in Lombardia della società Ste con sede a Gorgonzola nel milanese, della Lavoro Italia e della società Argentea “per conto della cosca e in particolare” per Leonardo Melluso. Puglia avrebbe “imposto” la manodopera facendo giungere i “proventi” illeciti delle attività al clan per conto della cosca dei Melluso. Gli accertamenti condotti dai militari coordinati dalla Dda traggono origine dagli esiti giudiziari che vedrebbero l’uomo “al vertice di un sodalizio criminale dedito alla commissione di plurimi reati tributari e fallimentari nonché a condotte di illecita somministrazione di manodopera, che avrebbero generato proventi poi confluiti verso la cosca di ‘ndrangheta alla quale è legato da vincoli familiari” si legge nella nota della procura di Milano. Dalle indagini economico-finanziarie è emersa “una sensibile sproporzione tra i redditi dichiarati dal soggetto proposto e il suo tenore di vita” ritenuto dai giudici “socialmente pericoloso”. In particolare è stato accertato l’acquisto e il possesso di immobili a Milano e provincia nonché disponibilità liquide su conti correnti incompatibili a quelle lecite relative al proprio nucleo familiare per un valore complessivo di oltre 3 milioni di euro. I beni sequestrati saranno gestiti dall’amministratore giudiziario nominato dal tribunale di Milano.